48 ore in Valle Camonica con Lonely Planet

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Visit Brescia e Lonely Planet presentano il nuovo progetto “48 ore a Brescia – speciale Valle Camonica”. Una preziosa opportunità per scoprire un territorio dalla storia millenaria e da paesaggi di eccezionale bellezza, perfetto per un’indimenticabile fuga di 48 ore.

Week-end in Valle Camonica tra borghi medievali, tradizioni locali e gastronomia

Iniziamo il nostro viaggio contemplando lo straordinario patrimonio archeologico e culturale che ha reso questa valle celebre in tutto il mondo. Parliamo delle incisioni rupestri della Valle Camonica, preziose testimonianze degli antichi abitanti del territorio ancora oggi ammirabili negli otto parchi che insieme formano il primo sito UNESCO italiano, istituito nel 1979.

parco naquane - capo di ponte - incisioni rupestri valle camonica- Credits Cattabiani
Parco di Naquane – Capo di Ponte – ph Cattabiani

Da Capo di Ponte – dove si trova il parco più importante – a Sellero, dal Lago Moro, Luine e Monticolo fino a Ceto, le immagini incise su roccia sono diffuse in tutta la valle e permettono di ripercorrere migliaia di anni di insediamenti. Un lascito fondamentale che ha contribuito a comprendere l’evoluzione storica e culturale dell’uomo europeo.

Storia, cultura e tradizioni si respirano anche negli innumerevoli borghi di gran fascino, di cui la Valle Camonica è costellata. Ne è un esempio Bienno che con i suoi pittoreschi vicoli, i palazzi nobiliari e le antiche botteghe artigiane – tra cui l’antica fucina tuttora funzionante – si è guadagnato il titolo di uno dei Borghi più Belli d’Italia. Ogni anno ad agosto Bienno ospita la celebre mostra mercato, evento imprescindibile per perdersi tra le sue viuzze lasciandosi conquistare dagli usi e costumi del luogo.

Mostra Mercato di Bienno, Valle Camonica

A pochi passi da Bienno, Breno vanta uno dei monumenti storici più rilevanti dell’intera Valle Camonica: il Castello medievale, ben conservato e oggi sede di eventi e iniziative culturali. Facilmente raggiungibile a piedi dal centro storico, il castello offre un meraviglioso sguardo sulle montagne camune circostanti ed è servito da un caratteristico bar – ristorante.

Nell’elenco dei borghi camuni non può mancare Ponte di Legno, meta molto frequentata tutto l’anno: dagli oltre 100 km di piste da sci e numerose attività sulla neve ai numerosi sentieri escursionistici e per MTB per le stagioni più miti, la rinomata stazione turistica è un vero paradiso del soggiorno per qualsiasi età.

Una peculiarità che accomuna i principali borghi della Valle Camonica è la gastronomia: dai formaggi ai salumi fino alla Spongada, il tipico dolce della valle, sono tante le prelibatezze pronte a soddisfare anche i palati più esigenti!

Arte e spiritualità in Valle Camonica

Bienno e Breno conservano alcune delle più importanti tracce artistiche di Girolamo Romanino, uno dei grandi maestri della pittura bresciana del Cinquecento il cui genio è tutto da scoprire grazie all’itinerario “Le Vie del Romanino“.

Il Romanino in Valle Camonica

Per gli appassionati di arte e spiritualità imperdibile poi una tappa a Cerveno, dove presso il Santuario si trova un assoluto capolavoro dell’artigianato ligneo: la Via Crucis di Beniamino Simoni, imponente opera realizzata a metà del ‘700 e composta da 14 stazioni della Via Crucis e da 198 statue a grandezza naturale intagliate nel legno. I recenti lavori di restauro hanno riportato i manufatti al loro originario splendore: sei pronto a restare a bocca aperta?

Via Crucis di Cerveno restaurata_Credits Bazzoni
Via Crucis di Cerveno

Slow tourism e attività all’aria aperta

Ricca di sentieri immersi nella natura, la Valle Camonica è ideale per coloro che desiderano vivere un’esperienza all’aria aperta all’insegna del relax e del turismo lento.

Insieme ai tanti tracciati per una tranquilla scampagnata giornaliera, il territorio è attraversato da due storici cammini da percorrere zaino in spalla: l’Antica Strada Valeriana e il Cammino di Carlo Magno, che attraversando fitti boschi, storici selciati, prati scoscesi e incantevoli nuclei abitativi offrono un’ampia varietà di paesaggi tutti da assaporare.

Santuario della Santissima Annunciata - Piancogno
Santuario della Santissima Annunciata – Piancogno

Punto di riferimento per il trekking in alta valle è Case di Viso, meraviglioso borgo alpino a 1.753 metri di quota che con le sue tipiche case in pietra circondate da prati verdi e ruscelli gorgoglianti accoglie il viaggiatore… tra fiaba e realtà!

Per una giornata di divertimento e svago in famiglia spostiamoci a Borno, dove tra ponti tibetani, carrucole, eccitanti passerelle e un goloso picnic nell’apposita area attrezzata, il Parco Avventura AdventureLand è pronto a riaccendere l’entusiasmo di grandi e piccini!

Relax e benessere tra le montagne camune

La Valle Camonica è anche la patria del relax e del benessere: le Terme di Boario accolgono il visitatore con il loro splendido parco e un centro benessere di recente costituzione, per momenti di distensione tra saune, bagno turco, stanza del sale, docce emozionali, percorsi kneipp e l’abbraccio avvolgente dell’acqua calda termale delle vasche esterne ed interne.

Nelle vicinanze si trova il lago Moro, dove è possibile concedersi una passeggiata lungo le sponde, praticare canoa o semplicemente rilassarsi nella natura rigogliosa.

Un ruolo centrale per il relax è svolto anche dai numerosi rifugi in alta quota disseminati lungo la valle, dove oltre a degustazioni ed esperienze rigeneranti in vasche idromassaggio con vista sui principali ghiacciai vengono organizzati eventi culturali e musicali unici nel panorama mondiale: cosa ne dici dei concerti nel teatro-igloo a 2.600 metri di quota di Paradice Music, dove i musicisti si esibiscono suonando strumenti musicali interamente fatti di ghiaccio?

Riassaporando le mitiche imprese ciclistiche

Passo del Tonale, Gavia, Mortirolo, Montecampione: bastano questi nomi per rievocare nell’immaginario collettivo le imprese più eroiche dei grandi campioni di ciclismo del Giro d’Italia, che proprio in Valle Camonica hanno segnato alcune tappe fondamentali della loro carriera. Forza, tutti in sella!

Se invece sei in cerca di percorsi più agevoli, da non perdere la Ciclovia dell’Oglio, che dal Passo del Tonale scende per 280 km fino alla pianura padana con un tracciato altamente suggestivo immerso nel verde.

Ciclovia dell’Oglio

E se ami l’adrenalina, carica la tua bici in seggiovia e divertiti a suon di freeride o downhill!


Guarda il video completo “48 ore a Brescia – speciale Valle Camonica”!


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